Le incisioni
 
La scena principale è costituita da nove figure umane in piedi disposte a circolo e quasi tutte rivolte verso lo stesso punto centrale.
Il grande complesso di incisioni parietali Parte centrale del pannello, inciso detto "degli Acrobati"
Alcune sono in posizione di attesa, altre in stato incipiente di cammino, altre con le braccia alzate. Il corpo delle figure è di profilo con una certa capacità di prospettiva tra braccia e gambe. Non sono mai rappresentati, piedi, mani e soprattutto il volto. Le figure portano un particolare copricapo ed una probabile maschera appuntita forse a becco di uccello. Per il resto sembrano nudi, talvolta coperti da un perizoma. 
Graffiti
Al centro della scena vi sono due figure umane sdraiate, con il corpo inarcato. Una di esse ha le gambe ricurve verso i glutei. Varie ipotesi sono state fatte per spiegarne la rappresentazione: si passa dall'ipotesi di una scena con pratiche acrobatiche a quella di un sacrificio umano, attraverso l'auto-strangolamento delle figure centrali.
Particolare degli "Acrobati"
Le figure animali sono distinte in due gruppi. Uno naturalistico, costituito da un daino che procede rapidamente e da alcuni equidi. Una testa di daino è stata graffita tra le figure della scena sopra descritta.
Un secondo gruppo è composto da varie incisioni dallo stile fortemente schematico con le sagome appena accennate.
Equidi e bovidi Incisioni
Il complesso dell'Addaura risulta uno dei piu' ricchi ed importanti della preistoria. Le rappresentazioni delle figure umane sono un unicum nel panorama mediterraneo per il naturalismo e il perfetto equilibrio tra le varie parti.

La sfera religiosa

La grotta, dove queste figure sono state incise, è particolarmente piccola, per cui si è pensato che essa doveva avere una funzione particolare, inerente probabilmente alla sfera magico-rituale. Dai tenui indizi possiamo intravedere una complessa sfera ideologica di questi uomini, non soltanto legata alla fantasia scaturita dall'osservazione della natura, ma anche a precisi rapporti sociali.
Scene di caccia